MTV e Comcerto sono lieti di presentare:
I SOLITI IDIOTI in: Comico-Psichedelico Tour
Ritorna il tour de “I Soliti Idioti” dopo il grande
successo di pubblico e critica, con nuove date e nuove città.
Dal 18 novembre al 23 dicembre 2011 Francesco Mandelli e Fabrizio
Biggio torneranno a calcare il palcoscenico con lo show da loro
diretto dando vita ad un live esilarante con sketch inediti,
trasformismo e canzoni. Ospiti d’onore delle serate saranno
i personaggi più popolari della serie televisiva di Mtv:
i due “enfants terribles” Niccolò e Gigetto
– Giampietro e Marialuce, “gli Immoralisti”
– i due preti “marketing” Padre Giorgio e
Padre Boi – la Ministra e il suo portaborse Protti –
Sebastiano e la Postina – la coppia gay Fabio e Fabio
– e non potranno certo mancare le due star più
attese: l’imprenditore romano Ruggero “Dai Cazzo”
De Ceglie con il figlio bamboccione Gianluca. Durante lo spettacolo
le varie coppie si alterneranno portando sul palco vecchi e
nuovi episodi, ma soprattutto le loro canzoni comiche e dissacranti
eseguite dal vivo assieme alla band “Gli Gnomi”.
“I soliti Idioti”, il programma in onda su Mtv
scritto da Francesco Mandelli, Fabrizio Biggio e Martino Ferro,
interpretata dagli stessi Mandelli e Biggio, è un’ironica
rappresentazione della cultura italiana, con i pregi e difetti
che ci fanno tanto amare ed odiare il nostro paese. Le mitiche
coppie ormai elette a rappresentanti della società, tornano
dunque a teatro con gli sketch che alternano risate ad incredulità
e ad una straordinaria abilità nell’indossare i
panni di tanti personaggi, tutti interpretati dai due istrionici
attori. Mandelli e Biggio, riescono abilmente a cambiare faccia
e personalità creando protagonisti ispirati dalla borgata
romana alla Milano bene, dal tema della mafia a quello di genitori
e figli, passando dal mondo della chiesa a quello dell’omosessualità.
Tutti questi personaggi e argomenti vengono filtrati attraverso
la bizzarra lente della comicità surreale e di situazione,
che ci mostra i vari tic degli italiani e smaschera molte volte
la loro innocente idiozia. “I soliti Idioti” sono
comicità liberatoria, specchio di un’Italia contemporanea
di cui si ride proprio perchè ci si riconosce e, in fondo,
a cui non si può non volere bene.